Continua l’ecatombe di alberghi nel Luganese. Se è vero che ci sono nuove offerte, come a Paradiso, è altrettanto vero che alcuni alberghi storici stanno chiudendo. Questa volta, come riferisce il Giornale del Popolo, tocca all’hotel Lago di Lugano di Bissone. L’hotel è un quattro stelle, non lontano da Campione d’Italia. La struttura è particolarmente apprezzata in quanto specializzata nell’accogliere le famiglie. Si tratta però di un hotel particolare. Infatti è una proprietà per piani, in passato in mano soprattutto a cittadini stranieri che mettevano a disposizione le abitazioni. Ora, come spiega il direttore Alf Omischl, che lascerà dopo 36 anni, i proprietari sono perlopiù cittadini svizzeri che abitano ad un paio d’ore, e quindi preferiscono tenere liberi gli spazi. In poche parole: le stanze a disposizione non coprono più i costi di gestione. Se a questo aggiungiamo che non ci sono persone interessate a rilevare l'eredità di Omischl, il mosaico è completo.Una chiusura quindi non direttamente imputabile alla crisi del turismo ticinese, ma che viene ad aggiungersi ad altre offerte scomparse recentemente. Per l’immagine non è certo una gran bella cosa.

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