Le elezioni comunali di aprile sono state annullate, così come è stata rinviata la votazione popolare in programma il 17 maggio. Tutta l'attenzione è concentrata sull'emergenza coronavirus. All'orizzonte c'è però un'altra votazione importante, sia cantonale che comunale, su cui il Consilgio di Stato non si è ancora espresso: l'aeroporto di Lugano. 

"Se il Consiglio di Stato è coerente, annullerà anche questa votazione" commenta il sindaco di Lugano Marco Borradori in diretta al Tg di Teleticino. "Se la questione coronavirus non sarà terminata entro il 26 aprile, e molto probabilmente non lo sarà, il focus non sarà sull'aeroporto. E molto probabilmente la risposta sarebbe no. Tenere la votazione sarebbe quindi crudele. Mi auguro che il Consiglio di Stato decida al più presto perché ogni giorno si perdono soldi". 

La decisione di annullare le elezioni comunali è invece una scelta che per Borradori va rispettata. "Io sono tra quelli che avrebbe preferito tenere le elezioni e anche il Municipio a larghissima maggioranza era favorevole. L'idea che avevamo avanzato era di procedere con le operazioni di spoglio, anche dilatate su un giorno, per garantire la sicurerzza, mentre l'entrata in carica poteva essere prevista tra qualche mese, una volta finita l'emergenza. Ma rispetto la decisione del Consiglio di Stato e capisco la necessità di garantire continuità in una situazione difficile". 

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata