
Il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) informa che da oggi sono disponibili i formulari e la documentazione per richiedere un aiuto allo studio per l’anno scolastico 2015-2016. Utleriori dettagli e i formulari sono ottenibili presso l’Ufficio delle borse di studio e dei sussidi, gli istituti scolastici del Cantone e in Internet (www.ti.ch/borsestudio).
Il Dipartimento comunica in una nota odierna che chi avesse presentato una richiesta per l’anno scolastico 2014-2015 riceverà automaticamente a casa il modulo per l’eventuale rinnovo. Inoltre i moduli, compilati correttamente e firmati, vanno trasmessi all’Ufficio delle borse di studio, Residenza governativa, 6501 Bellinzona.
Durante l’anno scolastico 2014-2015 sono giunte ca. 6'000 domande e complessivamente sono stati stanziati 19.5 Mio di franchi suddivisi in: contributi a fondo perso (18.0 Mio); prestiti per corsi linguistici (0.1 Mio) e prestiti di studio (1.4 Mio).
La richiesta va presentata entro il mese di inizio della formazione; mentre per le formazioni nel Cantone che iniziano nel mese di agosto il termine è prorogato sino al 30 settembre 2015.Il Dipartimento sottolinea che vanno allegati l’ultima tassazione fiscale (il calcolo dell’imponibile cantonale) del richiedente, di entrambi i suoi genitori e dell’eventuale coniuge, partner registrato o partner convivente.
Con l’anno scolastico 2015-2016 il Cantone si è dotato di una nuova Legge sugli aiuti allo studio (LASt), approvata dal Cantone il 23 febbraio 2015, che riprende in gran parte i concetti codificati nelle attuali normative. Non vi sono stravolgimenti sostanziali, perché già ora il Cantone concede aiuti allo studio per le casistiche indicate nella nuova legge.
La principale novità concerne tuttavia il master. Il Decreto esecutivo sulle basi di calcolo 2015-2016 prevede che la borsa di studio per il richiedente che segue un master è convertita nella misura di un terzo in prestito. Il cambiamento è conseguente alle misure di risparmio che il Governo ha dovuto applicare per contenere le spese. Con questa possibilità, da un lato si conferma il sostegno pieno ediante le borse di studio per la prima parte degli studi terziari (bachelor) e dall’altro si permette al Governo di ricorrere ad un sistema responsabilizzante verso gli studenti più adulti quanto all’impegno volto al raggiungimento di un titolo più avanzato.
Il Dipartimento rende noto inoltre che gli aiuti allo studio sono concessi nei seguenti casi:
- per l'assolvimento di un tirocinio, oppure per una riqualificazione professionale;
- per la frequenza di scuole medie superiori o professionali nel Cantone, di istituti superiori;
- per gli studi nelle università e nei politecnici o nelle scuole universitarie professionali, per studi postuniversitari e per la preparazione di un dottorato;
- per corsi di perfezionamento e soggiorni linguistici.
Può essere concesso l’aiuto sociale speciale:
- per la frequenza di una scuola dell’infanzia, elementare o media privata, parificata nel Cantone, se comprovata da necessità di ordine sociale.
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