
Il Dipartimento delle finanze e dell'economia (DFE) comunica che dal 1° gennaio 2017, come previsto dalle basi giuridiche federali in materia di geoinformazione, anche la misurazione ufficiale (MU) in Cantone Ticino è passata al nuovo quadro di riferimento MN95.
Questa importante e impegnativa transizione – curata dall’Ufficio del catasto e dei riordini fondiari della Divisione dell’economia, in collaborazione con gli ingegneri geometri attivi in Ticino – è stata portata a termine con successo e ha permesso di ammodernare il centennale sistema di coordinate in uso, migliorando, di conseguenza, la qualità e la precisione delle misurazioni su tutto il territorio cantonale.
Il sistema di coordinate utilizzato finora in Svizzera risale a più di un secolo fa (quadro di riferimento della misurazione nazionale del 1903 – MN03). Il grado di precisione delle misurazioni effettuate con questo sistema non è, pertanto, più in linea con le possibilità offerte oggi dalla tecnica e non soddisfa più i requisiti attuali e futuri della MU. A metà degli anni ’90, i punti di riferimento nazionali sono perciò stati rimisurati (quadro di riferimento della misurazione nazionale del 1995 – MN95). Grazie ai moderni metodi di posizionamento satellitari, il nuovo quadro di riferimento MN95 permette di determinare le coordinate di tutta la Svizzera con una precisione fino a pochi centimetri, consentendo inoltre un allineamento più semplice dei dati con quelli dei sistemi di misurazione globali.
Rispetto alle coordinate finora in uso, tra gli estremi opposti della Svizzera (Ginevra e Bassa Engadina), sono state riscontrate differenze di precisione sistematiche fino a 2-3 metri, mentre in Ticino esse raggiungono circa 1,5 metri nel Mendrisiotto. Le coordinate dei punti di confine di una particella cambiano approssimativamente tutte allo stesso modo, lasciando quindi la sua superficie invariata. Eccezionalmente, in seguito alla trasformazione e all’arrotondamento delle coordinate, l’indicazione della superficie può aumentare o diminuire in misura minima.
Il cambiamento del quadro di riferimento e del sistema di coordinate non comporta alcun diritto a ricorrere a rimedi giuridici. Eventuali adeguamenti di superficie nel registro fondiario vengono effettuati d’ufficio, con comunicazione al proprietario da parte del rispettivo ingegnere geometra revisore. I dati della MU saranno ancora disponibili anche nel vecchio quadro di riferimento MN03, almeno fino al passaggio di tutti gli altri geodati nel nuovo quadro di riferimento MN95 (al più tardi, entro il 31 dicembre 2020).
Per maggiori informazioni il DFE invita a consultare il sito: http://www.ti.ch/catasto
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