Dopo oltre 30 anni, l'hotel Sass da Grüm a Vairano, cambia proprietà. I fondatori Verena e Peter Mettler hanno passato il testimone ai nuovi proprietari Carolina e Hans-Jörg Baumann-Tapprich. La cerimonia di consegna delle chiavi si è svolta simbolicamente lo scorso 3 novembre presso la chiesa di San Giovanni Battista a Mogno, luogo scelto dai coniugi Mettler per il rituale.
Un'oasi di pace
Sin dalla sua apertura, avvenuta a Pentecoste del 1993, i proprietari si sono impegnati per una gestione sostenibile della struttura, rendendola un'oasi di pace in cui gli ospiti possono rallentare il proprio ritmo, dedicandosi alla meditazione. Con una cucina biologica vegetariana (vegana su richiesta), massaggi e una vista mozzafiato sul Lago Maggiore, l'albergo ha accolto visitatori da tutto il mondo alla ricerca di tranquillità, diventando un luogo popolare per ritiri, workshop e seminari. “È un onore per noi rilevare questo complesso alberghiero e continuare a gestirlo nello spirito della famiglia Mettler”, dichiara la coppia Baumann-Tapprich, il cui obiettivo è di mantenere il concetto già collaudato e di apportare solo attenti aggiustamenti a partire dalla fine della stagione 2025.
Una lunga ricerca
L'operazione di vendita è stata supportata dall'agenzia immobiliare casafile Immobilien Sagl di Vira Gambarogno, che ha svolto un ruolo fondamentale per il successo del trapasso dell'hotel. "L'operazione è stata abbastanza complessa, ci sono voluti anni", ci spiega Oliver Keller di casafile. "È un oggetto fuori zona, molto bello, ma raggiungibile solo a piedi, quindi non proprio per tutti. Ma siamo contenti della soluzione trovata". La nuova proprietaria, Carolina Baumann, conosce infatti bene la struttura, dove due volte l'anno, per 11 anni, ha tenuto corsi di yoga e KT-yoga. “Sapevo che Peter voleva cedere l’attività e io stessa da anni avevo l’idea di gestire una struttura simile. Dopo diversi tentativi non andati a buon fine, è poi arrivata l’occasione giusta per noi”.
Cosa riserva il futuro
L'intenzione dei nuovi proprietari è di procedere alla ristrutturazione degli interni con arredamenti confortevoli ed eleganti. Anche esternamente ci saranno accorgimenti per rendere il paesaggio più curato. Per quanto riguarda l'offerta, "quello che funziona bene, lo manterremo", ci spiega Baumann. Questo riguarda anche il personale. Attualmente l'albergo conta 5-6 persone e due cuochi, un team guidato da Elisabeth Peherstofer, che resta al timone.
Una nuova gestione
Tuttavia, per il futuro è previsto un ringiovanimento del team, che sarà guidato da un manager. Inoltre, l'hotel sarà gestito da una società a responsabilità limitata a conduzione familiare, la b-force balance Ag, di proprietà della famiglia Baumann, in modo che una sola persona non sarà più responsabile di tutto come in passato.