Nel corso della seduta odierna, il Consiglio di Stato ha designato due Giudici supplenti straordinari presso il Tribunale penale cantonale (TPC) a seguito della destituzione dei giudici Siro Quadri e Francesca Verda Chiocchetti, deciso dal Consiglio della Magistratura. Si tratta dell'avv. Monica Sartori-Lombardi, Giudice supplente del Tribunale di appello presso il Tribunale penale cantonale, e dell’avv. Paolo Bordoli, Giudice presso l’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi. Entrambi entreranno in funzione nel corso del mese di febbraio a seguito della Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi. La durata della supplenza verrà definita in base all’evoluzione della procedura di ricorso riguardante le decisioni di destituzione dei due Giudici del TPC.
L'intervento del Governo
L’intervento del Governo è avvenuto in accordo con il Tribunale di appello e si è reso necessario dopo la destituzione dei due Giudici per garantire il buon funzionamento del TPC. "Una decisione presa in tempi rapidi grazie alla proficua collaborazione intervenuta tra Governo, Magistratura e Commissione giustizia e diritti", si legge nella nota governativa. "Sin dalle decisioni di destituzione, il Dipartimento delle istituzioni con la Divisione della giustizia, d’intesa con il Tribunale di appello, si sono prontamente attivati per individuare candidati idonei a ricoprire a corto termine in maniera efficace la funzione di magistrato supplente". Tali valutazioni hanno portato a identificare Sartori-Lombardi e Bordoli per assumere tale funzione. La designazione dell’avv. Paolo Bordoli comporterà la relativa supplenza presso l’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi, già in fase di formalizzazione, assicura il Governo.