Ticino
Caos Tpc, annullata la sanzione inflitta alla segretaria accusata di mobbing
©Gabriele Putzu
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Redazione
3 giorni fa
La decisione è stata presa martedì dalla Commissione di ricorso della Magistratura. Per quanto riguarda l'accusa di mobbing, ricordiamo che a fine novembre la Commissione amministrativa del Tribunale d'Appello (Ca) l'aveva fatta cadere 2in base agli elementi agli atti e agli accertamenti effettuati".

Un'altra notizia scrive un nuovo capitolo nella vicenda nota come "Caos al Tribunale penale cantonale". Dopo che il tribunale federale ha bocciato la richiesta di ricusa del Consiglio della magistratura presentata nell’ottobre del 2024 dagli ex giudici del Tribunale penale cantonale Siro Quadri e Francesca Verda Chiocchetti, martedì la Commissione di ricorso della Magistratura ha annullato la sanzione inflitta alla segretaria del Tpc accusata di mobbing nei confronti di una collega. Una decisione che, scrive il Corriere del Ticino, stralcia quanto deciso dalla Commissione amministrativa del Tribunale d'Appello (Ca). La donna, oltre alla sanzione disciplinare che ora è stata annullata, da gennaio è stata trasferita presso il Ministero pubblico. Per quanto riguarda l'accusa di mobbing, invece, ricordiamo che a fine novembre dello scorso anno la stessa Ca, tenuto conto degli elementi agli atti e, in particolare, degli accertamenti preliminari effettuati su mandato del Consiglio di Stato dall’avvocato Maria Galliani,  “non ha ravvisato la presenza di una situazione di mobbing, ovvero di atti di persecuzione psicologica perpetrati sistematicamente e per lungo tempo”. Dall'analisi degli atti, viene precisato, sono tuttavia emersi degli aspetti di minore gravità, “che hanno portato negli scorsi giorni all'adozione di un provvedimento di competenza della CA”. 

La Commissione di ricorso per la Magistratura ha annullato la sanzione inflitta alla collaboratrice del Tribunale penale per «aspetti di minore gravità» sul posto di lavoro – L’accusa di mobbing era già caduta

Un addebito, questo, già cassato dalla Commissione amministrativa del Tribunale d’Appello, la quale aveva però rilevato «aspetti di minore gravità, che hanno portato all’adozione di un provvedimento disciplinare di competenza della Commissione stessa. Ossia di una multa di 1.000 franchi. Ebbene, la decisione era stata impugnata dalla legale della segretaria, l’avvocata Raffaella Martinelli Peter. Come detto, la Commissione di ricorso sulla Magistratura ha dato torto alla Commissione amministrativa del Tribunale d’Appello annullando il provvedimento. Si chiude quindi uno dei filoni della vicenda che ha scosso il TPC.