
Si raggiungono attraverso cornici magnifiche. Il Ticino e il Moesano ne vantano di tutte le forme e i tipi. Dalle più imponenti alle più spartane, custodite e non. Per avere un’idea basta digitare capanneti.ch. Il sito appena rinnovato presentato a Bellinzona da TicinoSentieri, FAT, CAS e TicinoTurismo.
"Volevamo fare un passo avanti e creare proprio una banca dati sulle capanne in modo che l’escursionista possa programmare le sue escursioni con tutte le informazioni di cui necessita" spiega Stephane Gronauer, presidente di TicinoSentieri, ai microfoni di TeleTicino. "Quali sono le possibilità per pernottare, stanze grandi o più personali, le informazioni sui pasti, se la capanna dispone di Wi-Fi, se sono ammessi gli animali… Tutti i dettagli che possono perfezionare i pernottamenti in capanna".
L’anno scorso le capanne al Sud delle Alpi hanno sfiorato quota 48mila pernottamenti, con un aumento dell’1,6%. Un balzo in avanti più contenuto rispetto alla media svizzera, ma che lascia comunque ben sperare in un’offerta sempre più gettonata. E non sono più frequentate solo dai “montanari” ortodossi, conferma il gestore della Cristallina Emanuele Vellati: "In inverno abbiamo lo sci alpinista, mentre in estate possiamo trovare anche più famiglie e persone anziane".
Da rifugi essenziali a vere e proprie strutture turistiche, insomma. Con tutti i costi che ne derivano. "Ci sono dei costi di cui alcune persone non si rendono conto" aggiunge Vellati. "Il volontariato dà un grosso aiuto, ma c’è sempre meno gente disponibile".
I costi di gestione non sono tutavia l’unica sfida che attende un settore decisamente meteo dipendente. "Sia il mondo delle capanne che quello dei sentieri escursionistici dovranno confrontarsi con il cambiamento climatico" sottolinea Gronauer. "Da un lato è un’opportunità perché porterà stagioni più lunghe per l’escursionismo, d’altro canto non sono da sottovalutare i rischi. Ci sono zone dove la caduta massi aumenta per il terreno più caldo. Per le capanne si pone il problema dell’acqua: dove adesso ci sono fonti per lo scioglimento delle nevi, potrebbero esserci problemi di questo tipo".
Tutti i dettagli nel servizio di TeleTicino
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata