La società zurighese Barry Callebaut, gigante mondiale nella produzione di cioccolato, ha firmato una lettera d'intenti con il concorrente spagnolo Natra, in vista di un possibile avvicinamento. In base ai termini dell'intesa, che andranno affinati nei prossimi mesi, Barry Callebaut cederebbe la sua divisione di prodotti destinati ai consumatori per concentrarsi sui clienti industriali. In cambio rileverebbe una quota minoritaria in Natra dell'ordine del 30-49%, si legge in un comunicato odierno. Le parti dovrebbero raggiungere un accordo entro l'estate. Attualmente il settore in questione di Barry Callebaut genera un fatturato di 906 milioni di franchi. I centri produttivi sono in Germania, in Belgio e a Caslano, dove è situata la fabbrica Alprose: non è ancora chiaro cosa avverrà con queste unità produttive, ma Caslano non dovrebbe essere in pericolo."Lo scopo di questo negoziato - tranquillizza la portavoce di Barry Callebaut Gaby Tschoffen - è quello di formare un gruppo leader in Europa. Il cioccolato svizzero ha una grande reputazione nel mondo e noi faremo di tutto per mantenere questo atout".ATS/RED

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