L'inchiesta che coinvolge Eolo Alberti, sindaco (sospeso) di Bioggio, potrebbe trovarsi a un punto di svolta. Alberti, indagato per presunte malversazioni, nelle scorse settimane ha inoltrato alla Procura delle istanze probatorie che dimostrerebbero come tutti gli azionisti sarebbero stati al corrente e concordi sul progetto edilizio delle Hospita Suisse Anesthesia. Lo riporta la Regione. Ricordiamo che nel corso delle indagini sono state arrestate due persone lo stesso ex granconsigliere leghista e l'amministratore unico della società, mentre la moglie di Alberti e l'azionista di maggioranza sono stati fermati e finiti sotto indagine. In qualità di accusatore privato, e costituitosi parte lesa, c'è il dottor Claudio Camponovo, ovvero l'azionista di minoranza. Alberti aveva lasciato la Hospita Suisse Anesthesia e la carica di granconsigliere leghista per entrare nel CdA dell’EOC, lasciando così il posto al socio di maggioranza. Una carica, quella ricoperta all'interno dell'Ente, dalla quale era stato sospeso il 15 agosto.
I documenti probatori
La possibile svolta nelle indagini è arrivata a cavallo tra dicembre e gennaio quando Pierluigi Pasi, avvocato di Alberti, ha inviato alcune istanze probatorie con alcuni documenti che potrebbero scagionarlo. La prima, scrive il foglio bellinzonese, riguarda un contratto di lavoro precedentemente irreperibile che ha portato all'accusa di appropriazione indebita. Un documento meno datato, rispetto a quello su cui la procuratrice ha basato le proprie accuse. Non solo, perché dai verbali delle assemblee societarie, sarebbe emerso che la destinazione del denaro, che secondo l'accusa Alberti avrebbe usato per scopi personali (campagna elettorale compresa), era nota e condivisa dagli azionisti. Questi ultimi, inoltre, avrebbero anche firmato i documenti in cui sarebbe stato specificato che i costi delle progettazioni sarebbero stati a carico della società.
Il caso
Il "Caso Eolo Alberti" è scoppiato la scorsa estate. Al centro delle indagini ci sono presunte malversazioni per diverse centinaia di migliaia di franchi che il sindaco avrebbe travasato dalla società di cui era direttore amministrativo fino al 2022 - la Hospita Suisse Anesthesia - alla Immobiliare 5 vie SAGL, impegnata nella realizzazione di un imponente centro amministrativo-commerciale sul terreno dove un tempo si trovava la carrozzeria 5 Vie.