Che Natale per le famiglie italo-svizzere?

Ticino

4 anni fa

Molte famiglie divise dal confine non sanno ancora come passeranno le feste. Le nuove regole italiane si scopriranno nei prossimi giorni

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie per molte famiglie c’è un punto di domanda: potrò passarlo con i miei cari? Al netto dei limiti per gli assembramenti, che scopriremo solo a ridosso per le feste, chi ha parenti in Italia, o altri paesi stranieri, dovrà capire quali decisioni prenderanno gli altri paesi europei. Basti pensare che in Ticino più di metà della popolazione maggiore di 15 anni ha un passato migratorio, si parla di oltre 154mila persone. La stragrande maggioranza ha origini italiane e se la Svizzera per ora non ha imposto regole particolarmente restrittive sugli spostamenti, l’Italia ne ha in vigore di rigide e, attualmente, andare e venire dalla Lombardia non è possibile se non per lavoro o per ragioni di comprovata necessità. Ecco quindi che le decisioni dei prossimi giorni del governo Conte avranno conseguenze dirette sulla possibilità di molti di passare il classico “Natale con i tuoi”. Il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri che stabilirà le regole entrerà in vigore il 4 dicembre, ma sui contenuti per ora vi sono solo indiscrezioni di stampa.

Svizzera paese a rischio

A complicare ancora di più le cose il fatto che la Svizzera, insieme all’Austria, potrebbe finire in questi giorni nella lista dei paesi a rischio stilata dal Governo italiano. Roma infatti intende ordinare la chiusura delle piste da sci fino a gennaio e con lei altri paesi europei. Austria e Svizzera no, per questo, se la decisione sarà confermata, rientrando in Italia dovrà andare in quarantena. Verosimilmente, lo stesso accadrà per la Slovenia.

Parenti stretti

Per quanto riguarda gli spostamenti, però, bisognerà capire quali paletti l’Italia deciderà di fissare e quali saranno i livelli di rischio delle varie regioni nel periodo natalizio. L’idea sembra essere quella di vietare gli spostamenti anche tra le regioni di fascia gialla. Questo limite, però, potrebbe contenere delle eccezioni, scrive il Corriere della Sera, in particolare per il ricongiungimento famigliare tra genitori e figli, coniugi e partner conviventi. Un’eccezione potrebbe essere consentita anche agli anziani soli. È quindi verosimile che le stesse regole valgano anche per chi dalla Svizzera vorrà andare in Italia per le feste e viceversa. Insomma, è probabile che chi lo vorrà potrà passare il Natale con i genitori anche se li separa il confine. Tutto, però, è ancora da scrivere.