Ticino
Chiasso: non è stato un asilante
Chiasso: non è stato un asilante
Chiasso: non è stato un asilante
Redazione
8 anni fa
Continua la caccia all'uomo che l'altro ieri ha picchiato e rapinato una 17enne. "Dev'essere uno sbandato"

È tuttora a piede libero l'uomo che mercoledì sera verso le 22.35 ha colpito con pugni e calci e rapinato una 17enne che aveva appena prelevato denaro al bancomat dell'UBS di piazza colonnello Bernasconi a Chiasso (vedi articolo suggerito).

I primi accertamenti compiuti dagli investigatori hanno però già permesso di escludere che l'autore del reato sia un ospite del centro di registrazione per richiedenti l'asilo.

Lo scrive il Corriere del Ticino, cui il comandante della Polizia comunale di Chiasso Nicolas Poncini ha spiegato che "una delle ipotesi è che si tratti di un tentativo di rapina improvvisato, non imbastito da un criminale di lunga esperienza, ma piuttosto da uno sbandato."

"Era da un bel po' di tempo che non assistevamo a casi di questo genere" afferma ancora Poncini, sottolineando che nonostante l'importante afflusso di migranti a Chiasso non si sia registrato "praticamente alcun episodio di violenza".

Un caso isolato, quindi, al cui autore stanno dando la caccia le forze dell'ordine. Ricordiamo l'identikit dell'uomo: età apparente 55 anni, corporatura robusta, 180 cm circa, carnagione olivastra chiara, viso ovale con rughe sulle guance, indossava un cappellino da baseball scuro, jeans blu chiari, felpa blu scura con cerniera e con una scritta bianca, scarponcini di colore scuro. Chiunque possa fornire informazioni utili è pregato di contattare la Polizia cantonale al numero 0848 25 55 55.

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