
Altra ondata di licenziamenti in Ticino. La Bioggio Pharma Manufacture Sa chiude i battenti e tutti i dipendenti verranno lasciati a casa. Lo rende noto la stessa direzione in una nota, specificando che l'azienda cesserà la produzione entro il 31 agosto e la misura, scrive LaRegione, riguarderebbe un'ottantina di persone. Il personale è stato informato quest'oggi.
Le motivazioni
"Abbiamo preso questa decisione dopo un'attenta e approfondita valutazione della situazione", spiega Matthew Brabazon, direttore generale dell'azienda. "Una delle principali cause", continua, "è stata la perdita di un importante contratto di produzione conto terzi". La priorità, aggiunge, "è garantire che ogni dipendente toccato da questa chiusura venga trattato in modo corretto, trasparente e attento. Il processo sarà condotto nel rispetto dei requisiti normativi e prevederà un periodo di consultazione dei lavoratori". Sotto questo aspetto, inoltre, la direzione dice di "aver preso contatto con l'Ufficio giuridico della Sezione del lavoro del Cantone, con cui intende lavorare in modo stretto e trasparente e di volersi impegnare con i propri clienti per individuare soluzioni fattibili per la produzione dei loro prodotti, fino alla cessazione dell'attività".