Dal 2026 il Luganese non avrà più una palestra di arrampicata indoor: quella del Cas, che si trovava all’interno dello stadio di Cornaredo, è stata chiusa nella primavera del 2023, quando è stata demolita la struttura sportiva per far spazio al nuovo Polo sportivo e degli eventi (Pse) di Lugano. Ora è arrivata la notizia della chiusura del Centro Evolution di Taverne, che dai primi mesi del 2026 aprirà nel Sopraceneri. “Abbiamo ottenuto la licenza edilizia per la costruzione del nuovo stabile che sorgerà nella zona industriale e commerciale di Sant’Antonino. Questo traguardo rappresenta la realizzazione di un sogno ambizioso per i fratelli Claudio e Nicola Notari e segna un importante passo avanti per il mondo dell’arrampicata, non solo per il Ticino ma per tutta la Svizzera”, si legge nella nota del Centro Evolution. Nel Sottoceneri, per essere corretti, l'unico spazio indoor multidisciplinare con un'apposita area adibita all'arrampicata sarà, ad oggi, quello della palestra SportAcademy di Genestrerio.
Galli: "Per gli appassionati è una grave perdita"
Fra un anno e mezzo circa, quindi, il Sottoceneri perderà anche l'ultima palestra di arrampicata indoor. "Per gli appassionati di questo sport è sicuramente una grave perdita", ci spiega Giovanni Galli, presidente del Club Alpino Svizzero (Cas) Sezione Ticino. Una perdita soprattutto "per i giovani e giovanissimi per i quali è importante disporre di infrastrutture sportive non troppo distanti dal proprio domicilio. È d'altro canto vero che la struttura a Sant'Antonino potrebbe comunque rispondere, forse ancora meglio che in passato, alle aspettative degli appassionati".
Verso l'apertura di una palestra nel Luganese?
Dalla chiusura della palestra Cas allo stadio di Cornaredo si sono moltiplicate, tra gli appassionati dell'arrampicata, le voci che volevano l'apertura di un nuovo centro sulle rive del Ceresio, magari proprio all'interno del Pse. "Dopo diversi mesi", continua Galli, "ci è stata presentata un'idea di un possibile spazio su di un muro esterno che non poteva assolutamente rispondere alle aspettative odierne di un appassionato di arrampicata, avremmo addirittura fatto un passo indietro rispetto alla vecchia palestrina. Non trovando altre alternative il Cas ha rinunciato a collaborare sulla proposta formulata dai progettisti". Ma un'ultima possibilità forse esiste, anche se nulla è certo allo stato attuale delle cose. "Siamo in contatto con i promotori di una palestra boulder nel luganese, non sappiamo però ancora se e quando verrà realizzata. Purtroppo risulta difficile oltre che rischioso, per un'associazione come la nostra, essere partner anche finanziari di un progetto privato. Se il progetto dovesse però effettivamente partire nel luganese, siamo sicuramente interessati e motivati a collaborare nell'ambito delle nostre attività".
Due palestre a pochi chilometri di distanza
Una palestra di arrampicata a Sant'Antonino e una, quella dell'Alpha Boulder, a Giubiasco. Due spazi dedicati all'arrampicata, due palestre che offrono entrambe la possibilità di praticare la specialità del boulder, a meno di dieci minuti di distanza una dall'altra. La scelta del Centro Evolution vuole rappresentare una concorrenza diretta? "No, assolutamente no, non siamo concorrenti diretti", sostiene, interpellato da Ticinonews, Claudio Notari del Centro Evolution. "Loro hanno solo una zona boulder, noi avremo una zona boulder, una lead e una speed. La scelta di spostarci non è stata decisa per fare concorrenza all'Alpha Boulder". Una decisione che però preoccupa i gestori di quest'ultima attività, che da noi contattati ci hanno confidato di avere un certo timore per il futuro della propria palestra.
Notari: "Un punto di riferimento per lo sviluppo e la promozione di questo sport"
Se da una parte c'è una perdita, quella di uno spazio di arrampicata nel Sottoceneri, dall'altra c'è la notizia inerente la continuazione dell'attività del Centro Evolution, che come detto aprirà a Sant'Antonino. Nel frattempo, precisa Notari, "l'attività a Taverne continuerà come sempre". La nuova struttura, si legge nel comunicato stampa, "sarà dotata delle più moderne tecnologie e offrirà tutte le infrastrutture necessarie per soddisfare le esigenze sia dei neofiti sia degli atleti di alto livello". Inoltre, viene sottolineato, "con la costruzione del nuovo centro, verrà colmata una significativa lacuna a sud delle Alpi: attualmente, solo quattro centri di arrampicata sportiva in Svizzera sono attrezzati per ospitare allenamenti e competizioni nelle tre discipline olimpiche, lead, bouldering e speed, e tutte queste strutture si trovano a nord delle alpi". Il progetto è stato sviluppato "in stretta collaborazione con lo studio d'ingegneria Sciarini di Vira Gambarogno, il sostegno del Dipartimento Cantonale dell'educazione, della cultura e dello sport e l'appoggio di diversi enti, tra cui l'Ufficio gioventù e sport di Bellinzona, il Centro sportivo nazionale di Tenero, il Club Alpino Svizzero e Swiss Climbing".
La disdetta all'origine della chiusura del Centro di Taverne
Il Centro Evolution è presente a Taverne dal 2013 e ora, come scritto, si avvia verso la chiusura. "Siamo costretti a lasciare lo stabile a causa della disdetta del contratto con il proprietario", precisa Notari. "A seguito di questa decisione abbiamo cercato uno spazio nel Sottoceneri, ma non abbiamo trovato nulla e così, vista l'opportunità che si è presentata a Sant'Antonino, abbiamo deciso di abbracciare questa nuova avventura".