"Ti senti bene, sei euforico. Intorno a te è tutto bello e sembra quasi di poter spaccare il mondo". Samuele descrive così a Ticinonews la sensazione che si prova quando si è sotto l'effetto della cocaina. Lui, che a 17 anni si è avvicinato a questa sostanza "perché sembrava una cosa 'cool'", è un ragazzo come tanti che ancora giovanissimo è finito nel tunnel della droga. È riuscito a uscirne e ha deciso di raccontare la propria storia in un libro. "È vero che si tratta della mia storia, ma penso che ogni persona che si trova in una situazione simile alla mia possa rispecchiarsi in qualcosa. Credo anche che queste pagine possano aiutare chi è accanto a queste persone e vuole cercar di capire cosa stanno passando".
"L'adolescenza è un periodo particolare della vita"
Samuele ha iniziato a usare la cocaina a 17 anni, "saltuariamente", ha detto. Una fascia d'età delicata. "L'adolescenza è un periodo particolare della vita", commenta Mirko Steiner, direttore di Villa Argentina, ospite a Ticinonews. "In quegli anni c'è un aspetto maturativo a livello psichico ormonale, fisiologico e celebrale. In più c'è il problema dei giovani che vogliono confrontarsi con i limiti e le leggi. È qui che iniziano, generalmente, a usare delle sostanze. C'è chi smette dopo un breve periodo e chi no".