Colpaccio al LAC: dopo Picasso anche Magritte

Ticino

7 anni fa

Lo annuncia con fierezza il capodicastero Roberto Badaracco. Nel 2017 il pubblico del museo è però calato

Sarà un 2018 con i fiocchi per il LAC. Oltre alla già annunciata mostra di Pablo Picasso, prevista per la primavera, il capodicastero cultura Roberto Badaracco ha annunciato al Corriere del Ticino che nel prossimo autunno il centro culturale di Lugano accoglierà anche l'arte del rinomato pittore belga René François Ghislain Magritte.

Un colpaccio che porterà sicuramente a Lugano un importante numero di visitatori. E il Museo d'arte della Svizzera italiana (MASI) ne sarà felice, visto che nel 2017 "c'è stata una certa flessione di pubblico", come riconosce Badaracco, secondo cui tuttavia questo calo "era nella logica delle cose dopo un 2016 scoppiettante grazie all'esposizione su Paul Signac, che ha riscosso un successo insperato".

Il 2018 si preannuncia quindi entusiasmante per il MASI, anche grazie al riconoscimento ottenuto dalla Confederazione e "alcune significative donazioni ricevute da privati", afferma Badaracco.

Tutti i dettagli sul Corriere del Ticino di oggi, a pagina 10.