
Con la cerimonia al Politecnico federale di Zurigo si è conclusa la 59ª edizione del Concorso Nazionale di Scienza e Gioventù, che ha visto protagonisti 130 studenti e studentesse da tutta la Svizzera. Dal 24 al 26 aprile 2025, questi giovani hanno presentato i loro progetti innovativi, frutto di un anno di lavoro appassionato e rigoroso.
Premi per oltre 230'000 franchi
Durante la cerimonia finale del 26 aprile, la giuria ha valutato 117 progetti: 32 con il giudizio "buono", 58 "molto buono" e 40 "eccellente". I premi assegnati – in denaro o sotto forma di esperienze formative – superano i 230’000 franchi, e comprendono anche viaggi di studio e partecipazioni a concorsi internazionali.
La scienza svizzera vola all’estero
I migliori progetti rappresenteranno la Svizzera all’EUCYS (European Union Contest for Young Scientists) e alla Regeneron ISEF (International Science and Engineering Fair), due tra i più importanti concorsi scientifici giovanili a livello mondiale.
Il messaggio dell’astrofisico Thomas Zurbuchen
In un discorso rivolto direttamente ai finalisti, l’astrofisico Thomas Zurbuchen ha celebrato il valore umano e collettivo della scienza, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e del riconoscimento anche dei contributi più silenziosi.
Otto progetti dalla Svizzera italiana
Anche i giovani della Svizzera italiana si sono distinti con otto progetti in finale. Tra questi, Jacopo Fadini (20 anni, Locarno) ha ottenuto la valutazione “eccellente” per Quantum Bell Games e due premi speciali: il Premio SIYSS e il Premio della Società Svizzera di Fisica. Profilo
Menzioni “buono” per altri giovani ticinesi
Hanno ottenuto la valutazione “buono” anche Elio Gorgos (Cabbio) con How Movies Make Us Cry, e Roberto Londino(Mezzovico-Vira) insieme a Henry Slater (Lugano) con un progetto sul rilascio controllato di acido salicilico. Progetto Gorgos Progetto Londino/Slater
Una varietà di discipline e talenti
I progetti coprono sette aree tematiche principali: dalle scienze naturali e tecniche alle arti, dalla filosofia alla geografia. I partecipanti provenivano da 18 cantoni diversi, a dimostrazione della diffusione capillare del talento giovanile in tutta la Svizzera.