Ticino
Condannata per aver diffamato Zali
©Chiara Zocchetti
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Redazione
9 giorni fa
La pena inflitta alla donna è quella proposta dal procuratore generale Andrea Pagani: 30 aliquote giornaliere da 30 franchi l'una sospese.

La donna a processo per ripetuta diffamazione e ingiuria nei confronti del consigliere di Stato Claudio Zali e della allora compagna, la granconsigliera Simona Genini, è stata condannata oggi dalla giudice Elettra Orsetta Bernasconi Matti. L’imputata è stata ritenuta colpevole per i fatti avvenuti nell’aprile e nell’agosto dello scorso anno. La pena inflitta è quella proposta dal procuratore generale Andrea Pagani: 30 aliquote giornaliere da 30 franchi l'una sospese per un periodo di due anni, e una multa di 180 franchi.

Niente ingiuria

La donna, 53enne, è stata invece assolta per il reato di ingiuria. Potrà ricorrere contro la sentenza in appello. La richiesta dell'accusa era di una sanzione pecuniaria di 900 franchi sospesa con la condizionale per due anni, nonché una multa di 200 franchi e la copertura delle spese giudiziarie.