Ticino
Contributi di centralità, i “vicini” di Lugano non sono contrari
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Redazione
3 mesi fa
La Città vorrebbe chiedere ai Comuni limitrofi di partecipare ai costi di gestione e organizzazione di strutture e manifestazioni d’interesse regionale.

I Comuni limitrofi a Lugano sono disposti a discutere di un eventuale contributo per quanto riguarda i costi di gestione e organizzazione di strutture e manifestazioni d’interesse regionale (come il LAC, il PalaCongressi o eventi musicali e culturali). Lo riferisce il Corriere del Ticino. Tali contributi di centralità, sono stati messi in luce dalla città di Lugano nelle ultime settimane con l’intenzione di intavolare delle trattative con il Cantone e i “vicini di casa”.

Secondo il quotidiano ticinese, i Comuni limitrofi - come Paradiso, Collina d’Oro, Massagno, Canobbio e Capriasca - sono dunque aperti al dialogo anche se tutto dipenderà dalle richieste specifiche e dall'entità del finanziamento.

Prime riflessioni già quest'anno

Il Municipio di Lugano ha precisato - in una risposta a un’interrogazione del PLR - che nelle prossime settimane il capodicastero Finanze Marco Chiesa “sottoporrà all’Esecutivo una strategia di approccio con il Cantone e, a livello intercomunale, con il distretto di Lugano, in vista di un’ampia discussione”. La città mira ad aprire lo scambio di riflessioni già nel corso di quest’anno.