All’indomani delle elezioni comunali, il consigliere comunale leghista Massimiliano Robbiani aveva sottoposto al Municipio di Mendrisio alcune domande sul domicilio della moglie del neomunicipale Massimo Cerutti: è vero che non è domiciliata nel comune pur vivendoci? Aveva chiesto.
Dopo la risposta affermativa da parte del Municipio, Robbiani torna ora alla carica. La donna, scrive robbiani riportando la risposta ricevuta, è domiciliata a Celerina dal 2017. Ecco quindi le sue nuove domande:
- Tenuto conto della risposta alla mia interpellanza il Municipio, per il suo tramite l’amministrazione, quali controlli ha fatto o intende fare per verificare la situazione del domicilio della signora in questione?
- Il Municipio ha dato ordine di eseguire le stesse verifiche che sono fatte per le altre persone che sono in questa situazione ( Svizzeri o Stranieri)?
- La parità di trattamento è rispettata?
- In concreto, visto che la signora vive regolarmente a Mendrisio, il Municipio ritiene che i principi della nozione di domicilio riconosciuti anche dalla giurisprudenza del Tribunale Federale sono rispettati?
- Il municipale che sta imbarazzando l’intero Municipio è stato “invitato a regolarizzare la consorte? Se si, cosa ne è scaturito?
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