Prosegue il dibattito sull'autosilo di Bedigliora. Dopo la scelta dell’Esecutivo cantonale di annullare la decisione presa a dicembre dal Consiglio comunale malcantonese, di approvare un credito di 2,6 milioni di franchi per la realizzazione di un nuovo posteggio, è toccato al Municipio di Bedigliora prendere posizione.
Gli aspetti sollevati
L’Esecutivo malcantonese, stando a quanto riferiscono oggi i quotidiani, espone tre aspetti: anzitutto, viene spiegato, la necessità di affrettarsi a optare per la realizzazione della struttura era legata al preavviso negativo espresso del Gruppo di lavoro e “al rischio concreto di veder lievitare i costi in caso di rinvio”. In secondo luogo, la Sezione degli enti locali (SEL) aveva messo sul tavolo un emendamento che, se approvato, "non avrebbero portato alla eventuale decisione di annullamento del voto da parte del Consiglio di Stato”.
La questione finanziaria
Infine, il Municipio tiene a ricordare che l’opera sarebbe stata in grado di autofinanziarsi, con un onere a carico del Comune di circa 1,5 milioni, il quale sarebbe stato coperto grazie alle entrate prodotte dalle tariffe del posteggio.