Jörg Wolters era un simbolo di Lugano, così come del Canton Ticino. L'artista di strada, noto anche come "Barbarossa", è morto nella sua roulotte a Taverne, dove viveva in un campeggio. La notizia della scomparsa del suonatore di organetto più famoso del Cantone, giunta sabato, in poco tempo ha fatto il giro della rete, portando migliaia di persone a scrivere un ricordo o un aneddoto di quell'artista di strada che da oltre tre decenni faceva da colonna sonora alle giornate ticinesi. Ieri il consigliere comunale di Lugano Andrea Togni (Plr), scriveva che "sarebbe bello se la Città potesse considerare di valorizzare il ricordo del compianto organettista, ovviamente nel massimo rispetto della famiglia". Ma domenica è anche stata lanciata una petizione online per chiedere a Luigi Di Corato, direttore della Divisione Cultura della Città di Lugano, di "creare la statua di Jörg Wolters con il suo organetto in centro". Un'iniziativa che ha già raccolto diverse centinaia di sottoscrizioni. "Da quando è morto", scrive il promotore, "la musica della sua fisarmonica non suona più per le strade del centro di Lugano per rallegrare la giornata. Quando da bambino andavo con mia madre in centro Città per Natale lo vedevo sempre, la vita era così bella e spensierata. In sua memoria propongo di creare una statua con la sua fisarmonica nel centro di Lugano, per ricordare a tutti le sue allegre melodie".