Il Gran Consiglio ha dato il via libera, nella seduta del 21 gennaio 2025, al Messaggio governativo proposto dal Dipartimento del Territorio, che prevede uno stanziamento complessivo di 34,9 milioni di franchi per il credito netto e 88,8 milioni per le spese, destinati al progetto di riqualificazione del Comparto Besso (CoBe) a Lugano. Il piano, che rientra nell’ambito del più ampio progetto StazLu1 per la sistemazione viaria attorno alla stazione ferroviaria, comprende anche la progettazione del nuovo percorso ciclopedonale Città Alta - Tratta nord.
Progetto in 4 fasi
Con l’approvazione dei fondi, il Parlamento ha dato il via libera alla realizzazione delle opere infrastrutturali nel Comparto Besso, che si inseriscono nel Modulo 3 del progetto StazLu1, dedicato alle "infrastrutture stradali e di interscambio". Il progetto prevede la riorganizzazione della viabilità nell’area della stazione FFS di Lugano, con l’obiettivo di creare un nodo di trasporto pubblico moderno e più attrattivo. L’opera - si legge nella nota del dipartimento - risponde alla crescente domanda di mobilità, in seguito allo sviluppo del sistema ferroviario regionale, e mira a migliorare l’accessibilità alla stazione, sia per i mezzi pubblici che per i pedoni, in vista di nuove edificazioni nell’area. Il progetto StazLu1 si sviluppa in quattro fasi: la prima ha riguardato le infrastrutture ferroviarie (conclusa nel 2007), la seconda l’ammodernamento della stazione centrale (completato tra il 2014 e il 2017), e il terzo modulo, oggetto dell’approvazione di oggi, prevede la realizzazione delle opere stradali e di interscambio. La quarta fase, che riguarderà l’ampliamento delle infrastrutture ferroviarie, partirà successivamente.
Comparto Besso
Le opere principali del Comparto Besso includono la costruzione di un autosilo interrato con 140 posti, un nodo intermodale per circa 15 linee bus, un atrio di interscambio e un sottopasso pedonale per la zona di Besso alta. Gli interventi puntano a migliorare la viabilità e la fluidità del traffico nella zona, facilitando gli spostamenti dei cittadini. Il progetto sarà realizzato in due fasi: la prima, che prevede la realizzazione delle infrastrutture per il nodo intermodale e la viabilità necessaria, dovrebbe concludersi entro il 2032; la seconda fase, post-2032, si concentrerà sul completamento delle opere stradali, tra cui la costruzione di una galleria artificiale sotto il Parco del Tassino. I lavori dovrebbero iniziare nel 2026, con un completamento previsto entro la fine del 2032. Il costo complessivo del progetto per il Comparto Besso ammonta a 87,8 milioni di franchi, con finanziamenti provenienti dalla Confederazione (3,4 milioni), dal Cantone (33,9 milioni), dalla Città di Lugano (26 milioni) e dai Comuni della Commissione Regionale dei Trasporti del Luganese (24,5 milioni). Il Gran Consiglio ha inoltre approvato il finanziamento per la progettazione definitiva del percorso ciclopedonale Città Alta - Tratta nord, che si estenderà lungo il lato ovest della trincea ferroviaria di Massagno, con l’obiettivo di migliorare la rete ciclabile e pedonale della città. Il percorso sarà lungo 360 metri, di cui 240 a fianco della trincea e 120 sopra il sottopasso Genzana, e avrà un costo complessivo di 12,2 milioni. Con questi interventi, Lugano si prepara a un’importante trasformazione infrastrutturale, che migliorerà la mobilità e l’accessibilità nella zona della stazione, contribuendo a creare un ambiente più moderno e interconnesso per cittadini e pendolari.