"È con profonda tristezza che abbiamo assistito alle gravi conseguenze delle alluvioni e delle forti precipitazioni in varie regioni della Svizzera, le quali hanno fatto registrare ingenti danni e, purtroppo, diverse vittime e persone tutt’ora disperse". In una lettera congiunta firmata dal Presidente della Deputazione ticinese alle Camere federali - il consigliere nazionale Piero Marchesi - le deputazioni alle Camere federali dei Cantoni Grigioni, Ticino e Vallese si sono rivolte stamane al Consiglio federale in merito alle gravi conseguenze delle alluvioni e delle forti precipitazioni in varie regioni della Svizzera. Sin dalle prime fasi dell’emergenza che ha duramente colpito i comuni di Cevio e Lavizzara, "la Deputazione ticinese alle Camere federali si mantiene in stretto contatto con il Consiglio di Stato, con il quale continuerà a coordinarsi e a monitorare da vicino la situazione". Parimenti, la Deputazione ticinese chiede al Consiglio federale di attuare "misure straordinarie per fare fronte alla crisi e alle opere di ricostruzione, per le quali è convinta che la Confederazione dovrà avere un ruolo proattivo".
Preoccupati per i lavori di ripristino
Grigioni, Ticino e Vallese sono stati i Cantoni più colpiti. "Come parlamentari federali stiamo seguendo da vicino la situazione in contatto con le rispettive autorità a livello cantonale e locale". Le conseguenze di questa grave ondata di maltempo sono catastrofiche "e siamo estremamente preoccupati per la popolazione e per la portata dei lavori di ripristino nelle zone colpite". Le autorità e la popolazione sono chiamate ad affrontare sfide immense: diverse persone hanno perso la vita e centinaia hanno dovuto abbandonare le loro case. "L’impegno instancabile del personale impiegato sui luoghi colpiti – fra cui soccorritori, appartenenti a istituzioni e volontari – e la commovente ondata di solidarietà da parte della popolazione ci hanno fortemente colpiti". Su richiesta dei Cantoni, l’esercito continua ad appoggiare le autorità civili nella gestione dei danni provocati, e i rappresentanti del Governo federale, in particolare la Presidente della Confederazione Viola Amherd e il Consigliere federale Ignazio Cassis, si sono recati nelle zone interessate per assicurare loro il supporto da parte della Confederazione. "Desideriamo cogliere l’occasione per ringraziare il Consiglio federale per la prontezza e per la vicinanza dimostrate in un momento così drammatico".
Chiesto al Consiglio federale tutto il sostegno possibile
Considerate l’evidente eccezionalità e l’emergenza della situazione, "desideriamo chiedere al Consiglio federale di assicurare tutto il sostegno possibile ai Cantoni e ai Comuni così duramente colpiti fino a quando sarà necessario, e ci appelliamo affinché il Governo federale si impegni con ogni mezzo possibile – se del caso con sforzi e provvedimenti supplementari – a sostegno delle autorità, delle forze impiegate sul posto e della popolazione". Se il supporto della Confederazione risulta imprescindibile soprattutto in questi giorni difficili, "risulterà fondamentale un sostegno finanziario anche nell’importante fase di ricostruzione".