Ticino
Deragliamento TiLo, le prime stime: un danno da 20 milioni di franchi
Redazione
un mese fa
Secondo la direttrice FFS Regione sud Roberta Cattaneo solo un binario è stato danneggiato dall'incidente ferroviario. Tutti i vagoni del treno saranno trasportati in zona Cornaredo entro domani sera.

Sono cominciati questa mattina a Sigirino i lavori di rimozione del TiLo deragliato lo scorso 20 dicembre. Grazie ad alcune ditte specializzate, i vagoni vengono sgomberati uno alla volta e portati a Cornaredo. In corso l’inchiesta per stabilire le cause dell’incidente. Le prime stime parlano di un danno di venti milioni di franchi.

"Entro domani sera avremo smantellato tutto il TiLo"

La direttrice FFS Regione sud Roberta Cattaneo conferma che tutto si sta svolgendo secondo la tabella di marcia: "I lavori stanno andando avanti molto bene, entro domani sera avremo smantellato tutto il TiLo e liberato i binari". Un’operazione non scontata. Il treno pesa la bellezza di 220 tonnellate e anche per portare vie le carrozze si è dovuta chiamare una ditta esterna modellando una pista di passaggio per i mezzi. Nemmeno il periodo natalizio ha aiutato: "Trovare gli specialisti non è stato facile", precisa Cattaneo.

Le prime stime: "Un danno da 20 milioni di franchi"

E mentre i lavori avanzano, con il camion che si prepara a partire alla volta di Cornaredo, procede anche l’inchiesta per stabilire le cause dell’incidente. Secondo indiscrezioni, il TiLo, vuoto e senza macchinista, ha deragliato in seguito ad un problema al pantografo del treno. Le FFS al momento non si sbilanciano ma la conta dei danni è già cominciata e le prime stime parlano di 20 milioni di franchi: "Solo il treno costa circa 15 milioni - puntualizza Cattaneo - e dunque una valutazione la posso dare attorno ai 20 milioni, ma si tratta di una stima molto approssimativa". 

"Solo un binario è stato danneggiato"

Anche l’infrastruttura risulta infatti danneggiata, questo però non ha intralciato il traffico ferroviario. Secondo Cattaneo, un solo binario è stato danneggiato e sarà riparato, mentre un secondo binario è rimasto sempre "in esercizio, quindi tutti i treni possono circolare normalmente". Intanto, i vagoni rimossi vengono portati uno alla volta a Cornaredo dove nei prossimi giorni saranno valutati attentamente e poi smaltiti.