I disagi ferroviari degli ultimi mesi in Ticino sono finiti al centro di un'interrogazione dei Verdi (primo firmatario Matteo Buzzi) al Consiglio di Stato, nella quale pongono numerosi quesiti sull'evoluzione delle problematiche, sulle cause principali e sulle possibili soluzioni per limitare i disagi.
Disagi in aumento?
"Numerosi collegamenti Tilo e collegamenti delle Ffs verso il resto della Svizzera hanno evidenziato criticità che apparentemente sembrano essere aumentate negli ultimi mesi", sottolineano i Verdi. Nel testo si parla di diverse tipologie di disagi: dal blocco totale dei treni per alcune ore alla soppressione di alcuni collegamenti, dai guasti tecnici fino a ritardi più o meno ampi e treni sovraffollati. E con l'aumento dell'offerta negli ultimi anni, in particolare con l'apertura della nuova galleria di base del Ceneri, e di conseguenza una maggiore mobilità, sono sempre più gli utenti toccati dai disagi. “È evidente che i treni in Ticino sono in parte sempre più vittime del loro successo", sottolinea il partito ecologista. "Rispetto al passato eventuali disagi, oltre ad interessare una rete di trasporti più complessa, toccano oggi una quantità ben maggiore di utenti e quindi fanno necessariamente più notizia e sollevano maggiori malcontenti".
Un problema di comunicazione
Secondo i Verdi alla base c’è anche un problema di comunicazione da parte delle Ffs. "Se da un lato i disagi non sono completamente evitabili dall’altro in caso di situazioni di disagio si constata purtroppo ancora spesso una comunicazione molto carente verso gli utenti che rimangono sovente a lungo senza informazioni riguardanti le cause dei disagi, la durata degli stessi e le soluzioni alternative a disposizione sia sui treni che alle stazioni".
Le domande al Governo
Nonostante il Cantone non sia direttamente responsabile dei disagi legati all'infrastruttura ferroviaria, i Verdi ritengo che il Governo può comunque svolgere un ruolo di valutazione del servizio offerto visto che ha conferito un mandato di prestazioni per il traffico regionale a Tilo/Ffs. Da qui le domande al Consiglio di Stato:
1. Quanti ritardi (>10min), soppressioni e modifiche della composizione delle linee TILO (S10, S20, S30, S40, S50 e S90) sono stati riscontrati in tutte le direzioni nell’ultimo anno? Quali sono le cause principali? Come valuta queste fattispecie il Consiglio di Stato? Cosa si sta facendo per ridurli al minimo? Il Consiglio di Stato ritiene che le FFS stiano facendo abbastanza per limitare questi disagi?
2. Quale è l’evoluzione di questi disagi negli ultimi anni? Vi è un aumento o una diminuzione delle problematiche riscontrate?
3. Questa frequenza e tipologia di disagi è paragonabile a quella in altri Cantoni? Seguendo le tipologie della domanda 1 quale è la statistica per altre regioni del nostro Paese simili alla nostra?
4. Come valuta il Consiglio di Stato il blackout ferroviario di alcune ore del 20 ottobre 2022 in Ticino e la relativa cancellazione di numerosi treni? Cosa intende fare il Consiglio di Stato assieme alle FFS per evitarli? I mezzi finanziari e di personale per la manutenzione delle linee ferroviarie, dei relativi sistemi di sicurezza e dei treni sono sufficienti?
5. Come valuta il Consiglio di Stato la politica di informazione da parte delle FFS verso gli utenti del treno in caso di disagi? Non sarebbe opportuno perseguire una comunicazione più precisa e tempestiva?
6. Durante le vacanze nella Svizzera nordalpina, in alcuni fine settimana e nei principali periodi turistici si verificano regolarmente situazioni con treni sovraffollati verso nord e verso sud (spesso anche in corrispondenza con i flussi di studenti ticinesi che si recano oltre Gottardo). Cosa hanno intrapreso le FFS per limitare questi disagi? Non si possono aumentare le capacità in seconda classe a scapito della prima classe? Non si possono organizzare ulteriori collegamenti o inserire composizioni con maggiore capienza?
7. Nelle ore di punta alcuni collegamenti sono regolarmente sovraffollati. Quali margini di aumento delle frequenze e delle capacità di trasporto dei singoli convogli (treni più lunghi e/o a doppio piano) sono possibili su ogni linea TILO in Ticino?
8. Sono previste delle penalità per le FFS in caso di prestazione non conforme ai criteri di qualità concordati?