Il giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC), in relazione all’apertura di un procedimento penale, ha disposto in serata la scarcerazione dell’80enne sacerdote Azzolino Chiappini, residente nel Luganese. Il sacerdote, lo ricordiamo, fermato venerdì, è stato arrestato sabato sera su ordine della Procuratrice pubblica Pamela Pedretti con le ipotesi di reato di sequestro di persona, coazione e lesioni semplici per condotta omissiva.

L’alto prelato, ricordiamo, avrebbe tenuto segregata nel suo appartamento una donna di 48 anni di origine finlandese, priva del permesso di soggiorno. Contattato da laRegione, l’avvocato Elio Brunetti ha fatto sapere di aver contestato “la sussistenza di tutti i reati mossi al mio cliente e sono soddisfatto che sia stato scarcerato”.

Alla luce dei numerosi atti istruttori già predisposti e ancora da svolgere, l’inchiesta prosegue ora il suo regolare corso con l’imputato a piede libero”, scrive il Ministero in una nota.

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