
Gli allievi e le allieve che seguono i corsi di maturità professionale del terzo anno dei disegnatori con indirizzo ingegneria civile e dei geomatici, accompagnati dalle loro docenti Ursula Holliger e Monica Delucchi, hanno ricevuto una menzione particolare al concorso indetto dalla Fondazione Federica Spitzer. A darne notizia è il DECS, attraverso la Divisione della formazione professionale.
La Fondazione, costituita a Lugano nel 2015, ha come obiettivo di far memoria dei genocidi, delle persecuzioni e dei totalitarismi e di contrastare il razzismo, promuovendo il valore della libertà e la comprensione fra i popoli, le culture e le religioni diverse. La Fondazione s’ispira alla figura umana di Federica Spitzer (1911-2002), sopravvissuta al Lager di Theresienstadt dove era stata deportata con i propri genitori, che ha vissuto a Lugano dal 1946 al 2002 e alla quale la città ha dedicato una strada.
La giuria, presieduta da Diego Erba e composta da Maurizio Balestra, Laura Donati, Antonio Gili e Graziano Martignoni, ha esaminato gli interessanti progetti pervenuti e al termine dei propri lavori ha assegnato alla classe in questione una menzione particolare, con un riconoscimento di CHF 1'000.— per il progetto intitolato “Genocidio e memoria”.
Il progetto è stato anche uno spunto per organizzare un incontro con Claudio Vercelli, uno dei più importanti storici contemporanei, autore di diversi studi sull'olocausto nazista ed esperto di storia contemporanea, al quale hanno partecipato diverse classi di maturità professionale del Centro professionale tecnico di Trevano.
Il premio è stato consegnato in occasione dell’evento/concerto organizzato da Lugano in Scena, nell’ambito della Giornata della memoria, lo scorso 27 gennaio 2017 nella sala teatro LAC di Lugano.
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