Niente da fare: la consultazione tra le parti sociali non ha impedito il taglio di 15 posti di lavoro alla Sintetica di Mendrisio. L'azienda ha reso noto la conclusione della consultazione, avviata due settimane fa. Sintetica ridurrà pure l'organico di 40 unità presso lo stabilimento produttivo di Couvet, nel Canton Neuchâtel. Sono così confermate le cifre già indicate dall'impresa farmaceutica l'8 gennaio scorso. Nel comunicato stampa odierno, l'azienda e il sindacato Ocst affermano che le discussioni hanno comunque portato a delle migliorie nel piano sociale dedicato ai collaboratori toccati.
"Impatto ridotto"
Citato nella nota inviata alle redazioni, il Ceo di Sintetica Hubert Puech d'Alissac definisce i tagli "una decisione difficile, ma necessaria. Ci rallegriamo di aver trovato, grazie al dialogo e all’impegno dei rappresentanti dei lavoratori, soluzioni per ridurre l’impatto sui nostri collaboratori. Questo ci consente di gettare le basi per tornare a rafforzare Sintetica SA e crescere sui nostri mercati di riferimento". Il sindacalista Ocst e consigliere nazionale Giorgio Fonio afferma invece che "durante la consultazione siamo riusciti a ottenere risultati interessanti e migliorativi per i collaboratori. Il piano sociale conferma l’attenzione dell’azienda nel cercare delle soluzioni tra tutte le parti toccate".
Tagli e riconferme
Quali misure di risparmio, inoltre, Sintetica ridurrà "a titolo provvisorio alcuni benefit per i collaboratori" ancora attivi, ma ha confermato di volere "concedere completamente il rincaro per l'anno in questione". Sintetica, ricordiamo, giustifica i tagli con "il sensibile deterioramento delle condizioni quadro" e con "le rilevanti difficoltà e i ritardi riscontrati nella registrazione dei propri prodotti sul mercato americano".