![©Chiara Zocchetti](https://dexter-cdn01.gruppocdt.ch/ticinonews/stories/2025/02/11/960x640/d80b24e0-0c8c-40e6-9daa-bee5f8708cb5.jpeg)
È stato condannato a due anni e mezzo il 23enne del Bellinzonese che due anni fa abusò di una sua amica in auto dopo una serata al carnevale. Il giovane dovrà passare un anno dietro le sbarre. Il giudice Amos Pagnamenta ha riconosciuto credibile e lineare la versione della vittima, che ha subito le "più basse pulsioni sessuali dell'imputato". Per contro, questi si è mostrato "illogico e incoerente". Nella sentenza, Pagnamenta ha descritto il blocco della ragazza, che non si è ribellata all'abuso perché in stato di "freezing, fenomeno che colpisce molto spesso chi è vittima di una violenza sessuale", si legge sul Corriere del Ticino. "È un blocco emotivo che inibisce qualsiasi reazione ed è tanto più forte quanto più è vicina la persona da cui proviene l'aggressione". La procuratrice pubblica Anna Fumagalli aveva invece chiesto una pena di 42 mesi, interamente da scontare.