Con i suoi 25 metri per lato, è la bandiera svizzera più grande del cantone. Non quindi una semplice croce bianca su sfondo rosso, come quelle che decoreranno balconi e case per il 1° agosto. Per ammirarla, dovete andare fino a Sigirino e dal paese guardare verso la montagna di fronte. La si vede bene anche passando in treno, un po’ meno, forse, dall’autostrada. La paternità di questo piccolo record è della Pro Sigirino, con il supporto del Municipio di Monte Ceneri. "L'idea è nata l'anno scorso, quando avevamo piazzato una bandiera un po' più piccola, di 'soli' 10 metri per 10", racconta a Ticinonews Alan Dellavia, membro dell'associazione.

Per lanciarsi in quest'avventura - è il caso di dirlo - ancora più grande, fondamentale è stato il sostegno espresso dalla popolazione lo scorso anno. "Avevamo ricevuto un sacco di complimenti, anche dagli anziani del paese", commenta Giuseppe Lovisi, sempre della Pro Sigirino. "Allora ci siamo detti: 'Esageriamo!'", ride Lovisi.

Srotolare i 625 metri quadrati che compongono la bandiera svizzera più grande del cantone, non è stato propriamente una passeggiata di salute. Sono state necessarie una decina di persone e qualche ora sotto il sole cocente. "La ditta che l'ha fatto preferisce restare anonima", precisa Dellavia. Il costo totale? "Poco più di 3'000 franchi".

La Pro Sigirino è una piccola realtà, un gruppo di giovani che gratuitamente prestano il proprio tempo ed impegno per organizzare manifestazioni a favore di tutta la collettività. Un gruppo di amici "nato nel 2019", ripercorre Lovisi. "Sigirino era un paese dove da alcuni anni mancavano delle attività". Merito loro il rilancio del locale carnevale, piccolo ma dall'organizzativa impegnativa: "Dobbiamo chiedere dei giorni liberi al lavoro per montare i capannoni... Lo facciamo però con piacere perché la popolazione ci è riconoscente".