L'architetto luganese Raffaello Molina è stato dichiarato fallito, come si legge sul Foglio ufficiale di oggi.

Il 39enne era stato arrestato nel gennaio 2015 in quanto sospettato di appropriazione indebita, truffa, amministrazione infedele, bancarotta fraudolenta, frode nel pignoramento, diminuzione dell'attivo in danno dei creditori, cattiva gestione e falsità in documenti. In totale si parlava di un buco di 2,5 milioni di franchi ai danni di suoi clienti.

Clienti cui non è ancora stato restituito neanche un centesimo, in attesa che si celebri il processo a Molina, verosimilmente nel corso dell'anno prossimo.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata