Sempre più persone si rilassano nel bosco, l’emergenza Covid19 ha accentuato questo fenomeno. Le opinioni e le motivazioni legate a questi momenti di svago possono però divergere e sfociare in conflitti fra i visitatori del bosco e l’ecosistema, fra i visitatori stessi, e fra i visitatori e i proprietari del bosco. Le organizzazioni affiliate alla Comunità di lavoro per il bosco hanno elaborato dieci consigli di comportamento semplici affinché tutto vada per il meglio per il bosco e per tutti coloro che vi abitano o lo visitano.

Dieci consigli di comportamento semplici
Il bosco è un luogo di riposo e di scoperta per gli esseri umani, ma è anche l’habitat di molti animali e molte piante. Il bosco è di libero accesso, ad eccezione di poche limitazioni, ma in quanto ospiti gli dobbiamo rispetto. I consigli non sono intesi come moniti, ma si propongono piuttosto di indicare ai visitatori i comportamenti più consoni da adottare. La “Guida per comportarsi bene nel bosco” si prefigge di fornire un semplice contributo, affinché tutti possano usufruire del bosco senza attriti. I primi due consigli ricordano le disposizioni di ordine generale come il divieto di circolazione per i veicoli a motore. Il terzo indica ai visitatori di rimanere sui sentieri per non disturbare inutilmente la flora e la fauna. Quelli successivi precisano cosa fare con i rifiuti, come comportarsi riguardo al lavoro forestale, ai pericoli del bosco, ai cani che si portano a passeggio e come regolarsi quando si raccoglie qualcosa. La guida conclude rilevando un punto di cui molti visitatori del bosco non sono ancora consapevoli: sempre più persone vanno nel bosco anche all’imbrunire e durante la notte, senza rendersi conto che sono proprio i momenti in cui molti animali del bosco hanno bisogno di uno spazio vitale indisturbato.

“Benvenuti nel Bosco”, fumetto di Max Spring

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