
La stampa specializzata e il mondo dei motori hanno difficoltà ad etichettarlo ma non manca di certo la curiosità come testimoniano i molti articoli redatti a margine del Salone di Ginevra: siamo di fronte ad una mente rivoluzionaria o ad un personaggio controverso? Nunzio La Vecchia, l’uomo dietro il progetto QUANT City che a Tenero potrebbe creare 200 posti di lavoro, è un personaggio che indubbiamente fa parlare di sé. Il suo sito personale lo presenta come un imprenditore con un’intensa vita al di fuori della progettazione di batterie high-tech per autovetture: musica (guarda il video qui sotto), aerei e nel 2003 una partecipazione al Trofeo Maserati.
La Vecchia, è stato protagonista anche della cronaca locale: nel 2005 il suo nome era stato accostato all’acquisto di Villa Favorita, ma la storia si concluse in nulla. Come in un non luogo a procedere era finita l’inchiesta della Magistratura di Zurigo legata ad una presunta truffa ai danni di un’anziana milionaria.
L’imprenditore argoviese vorrebbe insediare in Ticino il centro di produzione e di ricerca della nanoFlowcell, azienda specializzata nella ricerca e sviluppo della batteria a cella di flusso: tecnologia basata sulla reazione elettrochimica fra due elettroliti. Una tecnologia a immissioni zero che, perlomeno sulla carta, potrebbe porsi come agguerrita concorrente ad altre case automobilistiche produttrici di auto elettriche ad alte prestazioni.
Stando al comunicato diramato questo pomeriggio, i lavori di costruzione potrebbero iniziare nei primi mesi del 2016, “fatta salva una risoluzione positiva della trattativa di compravendita del terreno”. Da nostre ricerche per il momento non è stata presentata alcuna domanda di costruzione né al comune né al cantone. Quest'ultimo non ha per il momento ricevuto alcuna comunicazione in merito al progetto.
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