Guasto alla teleferica di Monte Carasso, ma è solo un'esercitazione. Questo lo scenario che si è svolto nella notte di martedì 29 novembre, nel quadro della formazione teleferiche 2022, della Sezione del Soccorso alpino di Bellinzona. Hanno partecipato all'intervento alcuni volontari della Colonna di Soccorso del Clup Alpino svizzero sezione Bellinzona e Valli e una quindicina di soccorritori. Lo rende noto il Soccorso Alpino Svizzero, Stazione di Bellinzona in un comunicato stampa.
L'intervento
Simulando uno scenario di emergenza, cinque persone sono rimaste bloccate all'interno delle due cabine della tratta. Queste, sono state condotte sia sopra l'impervio bosco di Monte Carasso sia poco prima di Mornera. Il macchinista ha in seguito bloccato l'impianto e tolto la corrente. Il doppio intervento è stato svolto al buio e al freddo, condizioni difficili che "hanno messo alla prova i soccorritori rispetto ai diversi sistemi di evacuazione". La simulazione, si legge nel testo, è stata condotta "con professionalità e il dispiegamento di forze tipiche di uno scenario reale".
La formazione
L'intervento chiude l'annuale ciclo di esercitazioni dedicate agli impianti di risalita a fune del Bellinzonese di cui fanno parte, oltre a quella di Monte Carasso, altre tre teleferiche. Queste formazioni permettono, in caso di guasto e meteo avversa, di intervenire in prima persona, quando l'utilizzo dell'elicottero potrebbe non essere possibile. Per effettuare questo tipo di operazione, i soccorritori devono essere formati e costantemente aggiornati.