È ora di tirare fuori dall'armadio anche pantaloni lunghi e maglioni, oltre all'ombrello o alla mantellina per la pioggia. Il motivo è presto detto: "Entriamo con decisione nell'autunno meteorologico", spiega a Ticinonews Luca Panziera di MeteoSvizzera. "La configurazione meteorologica è un po' cambiata, si sono riattivate le perturbazioni atlantiche che da tempo non ci facevano visita'". Ma attenzione, perché "questo non significa che l'estate sia finita, ma si entra in una fase più variabile a tratti anche più fresca". Le giornate calde, infatti, "saranno intervallate da momenti più freschi, come questo giovedì", aggiunge l'esperto.
"Diventa difficile registrare temperature tropicali"
La differenza rispetto alle scorse settimane non riguarda tanto le temperature minime, quanto le massime. "Mancando il soleggiamento, le temperature massime ne risentono subito e quindi si fatica, in questa stagione, a superare i 21-22 gradi. Lo faremo nei prossimi giorni, per esempio sabato, ma avere valori massimi estivi o tropicali, quando si superano i 30 gradi, è difficile".