Produrre, entro il 2040, 160 gigawattora l’anno grazie agli impianti fotovoltaici: questo è l’obiettivo che le FFS si sono poste per le energie rinnovabili. Da qualche settimana questo traguardo è un po’ più vicino, grazie al nuovo impianto fotovoltaico entrato in servizio presso la centrale convertitrice delle FFS di Giubiasco, che produrrà ogni anno 546 megawattora di energia rinnovabile. L’energia - si legge nel comunicato dell'ex regia federale - riveste un ruolo centrale nella creazione di una mobilità sostenibile, "sia che si tratti della corrente di trazione a 16,7 Herz (Hz) che fa circolare i treni, della corrente domestica a 50 Hz che alimenta le stazioni, gli uffici e l’infrastruttura ferroviaria o dell’energia termica per il riscaldamento dei fabbricati". In questo contesto, potenziando l’impiego di nuove energie rinnovabili, "le FFS forniscono un contributo sostanziale alla protezione del clima in Svizzera, alla strategia energetica 2050 della Confederazione e al potenziamento della sicurezza di approvvigionamento del Paese".

Per le nuove energie rinnovabili l’obiettivo delle FFS è quello di raggiungere, entro il 2040, 160 gigawattora l’anno (GWh/a) grazie agli impianti fotovoltaici installati sui propri edifici e sulle proprie superfici. E come detto, un contributo al raggiungimento di questo obiettivo lo fornisce da qualche settimana anche il nuovo impianto fotovoltaico installato sul sedime della centrale convertitrice di Giubiasco. Proprio nell’ottica della verifica di quali edifici, terreni o zone sono adatti ad ospitare impianti fotovoltaici, alcuni spazi all’interno dell’area della centrale giubiaschese sono risultati essere idonei a questo scopo. In alternativa questi spazi sarebbero rimasti inutilizzati, perché troppo vicini alle installazioni elettriche e quindi, per ragioni di sicurezza, non accessibili. Anche le tettoie dei posteggi sono state ricoperte con pannelli fotovoltaici.

La produzione di questo impianto copre il fabbisogno di corrente domestica (a 50 Hz) degli edifici della centrale e della sottostazione di Giubiasco. Il nuovo impianto fotovoltaico è composto da 1'054 moduli fotovoltaici, ognuno con una potenza di 460 Wp (watt picco), posati sui terreni liberi nel perimetro della centrale o sulle coperture dei posteggi. La potenza totale è di 484 kWp (kilowatt picco), per una produzione annua stimata di 546 000 kWh (kilowattora), che corrisponde al fabbisogno medio di circa 109 famiglie svizzere.

L’impianto fotovoltaico di Giubiasco non è l’unico di questo genere in Ticino. Anche a sud delle Alpi, come in tutta la Svizzera, le FFS stanno valutando dove è possibile installare impianti fotovoltaici su edifici, officine e impianti di servizio, ma anche su pensiline, centrali elettriche e superfici pubbliche. Dal 2022, per esempio, è in funzione sul tetto della centrale convertitrice di Mendrisio un impianto fotovoltaico, composto da 38 moduli da 435 Wp, per una potenza totale di 16.53 kWp e una produzione annua stimata di 21 800 kWh, pari al fabbisogno di cinque nuclei famigliari. Altri impianti sono in funzione da diversi anni presso le infrastrutture FFS, come a Balerna o Melide, mentre altri sono attualmente in progettazione a Vezia e a Pollegio.