
Domenica si torna all'ora solare: alle 03:00 le lancette degli orologi verranno spostate indietro alle 02:00 e l'ora persa il 30 marzo verrà così recuperata. Nel 2009 l'ora legale tornerà il 29 marzo e durerà fino al 25 ottobre.L'introduzione dell'ora legale affonda le sue radici molto tempo prima della sua introduzione armonizzata a livello europeo. Bisogna addirittura risalire alla fine del 1700, più precisamente al 1784 quando l'inventore del parafulmine Benjamin Franklin pubblicò la sua proposta sul quotidiano francese "Journal de Paris".Le riflessioni di Franklin si basavano sulla volontà di risparmiare energia ma non trovarono seguito. Oltre un secolo dopo (nel 1907), infatti, l'idea venne ripresa dal britannico William Willet, che elaborò un sistema complesso. L'idea trovò seguaci: nel 1916 la Camera dei comuni di Londra diede il via libera al British Summer Time che implicava lo spostamento delle lancette un'ora in avanti durante l'estate. Diversi paesi imitarono la Gran Bretagna in quanto in tempo di guerra (il primo conflitto mondiale era scoppiato nel 1914) il risparmio energetico era una priorità.In Germania, tra il 1947 e il 1949, si è addirittura instaurato un "Hochsommerzeit" (alta ora estiva). Nel periodo compreso tra l'11 maggio e il 29 giugno le lancette venivano spostate in avanti di un'ulteriore ora.Dopo lo choc petrolifero del 1973, le nazioni europee che non aderivano ancora a quest'usanza hanno gradatamente introdotto a loro volta l'ora legale. Il cambiamento d'ora estivo è stato introdotto in tutti i paesi dell'Unione europea all'inizio degli anni Ottanta. Dal 1996, la durata del cambiamento è stata armonizzata in tutta Europa: dall'ultima domenica di marzo all'ultima di ottobre.In Svizzera il passaggio all'ora legale è diventato quasi una tradizione. Tuttavia, la sua introduzione non fu semplice: nel 1978, in votazione popolare, gli elvetici rifiutarono la sua introduzione con il 52% dei voti. L'Unione democratica di centro (UDC), il Partito evangelico svizzero (PEV), l'estrema destra, l'Unione svizzera dei contadini (USC) e alcune sezioni cantonali del Partito popolare democratico (PPD) vi si erano opposti.Il passaggio all'ora legale è stato in seguito approvato dal Consiglio federale e dal parlamento. In Svizzera la sua prima applicazione risale al 1981.L'ora legale non è un fenomeno solo europeo, anzi a livello mondiale la scelta di aderire o meno allo spostamento delle lancette ha sempre suscitato diversi atteggiamenti. Al Giappone, fermamente contrario a causa della dura opposizione dei contadini e per itimori che un'ora di sole in più pregiudichi l'impegno degli studenti, si contrappone la situazione del nord America. In particolare negli Usa alcuni stati hanno chiesto di non utilizzarla con l'ulteriore specificità dell'Arizona, contraria all'ora legale ad eccezione dei territori della riserva degli indiani Navajo, che invece hanno detto sì. In nord America l'ora legale entra in vigore la prima domenica di aprile, con una settimana di ritardo rispetto all'Europa.Nel sud del mondo, l'ora legale segue ovviamente un calendario invertito rispetto all'Europa ed al Nord America: in Australia è in vigore dalla fine di ottobre alla fine di marzo, mentre in Brasile si va da novembre a febbraio. In Africa è scarsamente usata, così come in Asia, dove si usa nelle repubbliche dell'ex Unione sovietica, ma non in molti stati in quanto i calendari non sono omogenei.ATS
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