Il corpo dell'operaio urano, 29 anni, sepolto martedì scorso dalla frana che ha bloccato la linea ferroviaria del San Gottardo a Gurtnellen (UR) è stato recuperato stamani verso le 7.00, ha indicato la polizia cantonale urana. Il recupero è avvenuto grazie all'escavatore telecomandato che operava sul luogo della disgrazia da giovedì sera.Quando è stato investito dallo scoscendimento, il 29enne stava costruendo un muro per proteggere i binari dalla caduta di massi. A causa della frana erano rimasti feriti altri due operai. Dato che sul posto permane un forte rischio di nuovi scoscendimenti, alle operazioni di recupero non hanno partecipato delle persone. Dapprima il corpo della vittima è stato localizzato da cani. In seguito gli scavi per recuperarlo sono stati realizzati da un escavatore telecomandato.Le operazioni di recupero si sono rivelate difficili perché è stato necessario spostare un grosso volume di materiale scosceso, ha indicato all'ats Fränzi Stalder, portavoce della polizia cantonale urana. Il corpo non è stato trovato dove avevano fatto ritenere le localizzazioni dei cani da catastrofe. Il ministero pubblico ha avviato un'inchiesta. Si tratta di una procedura standard in casi del genere, ha aggiunto la Stadler.

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