Françoise Gehring non sarà della partita il prossimo aprile per la corsa al Municipio di Mendrisio. La municipale della lista L'Alternativa-Verdi e Sinistra insieme, ha infatti annunciato che non solleciterà un nuovo mandato. "Prima di tutto", ha spiegato a Ticinonews, "ho preso questa decisione per questioni anagrafiche. Il 24 febbraio compirò 64 anni e le donne nate nel 1960 saranno le ultime che andranno in pensione a quest'età. È quindi un traguardo simbolico, ma anche dal gusto amaro perché chi è nata nel 1961 andrà in pensione più tardi".

Dietro alla scelta di non ripresentarsi non c'è solo una questione anagrafica. La capodicastero socialità e pari opportunità ammette infatti di sentirsi inadeguata nelle modalità comunicative del giorno d'oggi. "Mi sento quasi un po' novecentesca, nel senso che politicamente sono crescita negli anni ottanta, dove si studiava e approfondiva un tema. C'era questa necessità di conoscere prima di esprimersi. La modalità di comunicazione attuale non mi corrisponde molto e penso che ogni generazione ha il suo modo di porsi. Credo sia giusto agire con coerenza ascoltando come ci si sente nel profondo".

"Il mio passo indietro", ha aggiunto Gehring, "è stato fatto anche perché credo profondamento nel rinnovamento. Se si vuole dare spazio ai giovani, bisogna lasciarlo fisicamente. Non serve parlare dei giovani e dire che dovrebbero interessarsi maggiormente alla politica, ma restare aggrappati alle poltrone. Farsi da parte fisicamente significa dare loro una reale opportunità. Ho grande fiducia nelle nuove generazioni, ci sono persone straordinarie. Loro, ricordiamo, stanno vivendo anche delle condizioni difficili perché se io posso dire che andrò in pensione, oggi ci si chiede se loro ne avranno una, se il sistema sociale cambierà. È importante che entrino nelle istituzioni per far sentire la propria foce. Forza, buttatevi in politica!", ha concluso la municipale.