Ticino
Gabriella Mereu sul Lago di Lugano
Gabriella Mereu sul Lago di Lugano
Gabriella Mereu sul Lago di Lugano
Redazione
9 anni fa
Il Comune di Porlezza le aveva negato la sala, ma la conferenza prevista per il 23 settembre si terrà comunque

Non smette di far parlare il caso di Gabriella Mereu, la dottoressa radiata dall'albo italiano, già più volte oggetto delle inchieste della trasmissione di Italia 1 "Le iene" per le sue discutibilissime pratiche curative, che aveva trasferito la propria residenza a Stabio con l'obiettivo di esercitare nel nostro Cantone.

Lo scorso aprile, gli organizzatori di Tisana avevano deciso di cancellare il suo intervento a seguito dei timori espressi dalle autorità cittadine di Lugano, mentre lo scorso agosto il Comune di Porlezza le aveva revocato la concessione dell'aula magna per una conferenza, sul tema "Linguaggio analogico del malessere" che si sarebbe dovuta tenere il prossimo 23 settembre in seguito alle lamentele di un cittadino, che la aveva ritenuta “un personaggio poco credibile” (vedi articoli suggeriti).

Ma la 62enne che afferma di riuscire a far camminare i paraplegici insultandoli aveva annunciato di voler cercare una nuova sala.

E oggi si viene a sapere che la sua ricerca ha avuto buon fine e che la serata si potrà regolarmente tenere a due passi da Lugano, in quella Porlezza che già le aveva rifiutato la sala comunale. Più precisamente in una sala di proprietà del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano.

Oltrefrontiera i social si sono già infiammati: molti evidenziano delle similitudini tra la terapia verbale di Gabriella Mereu e la Nuova Medicina Germanica del dottor Hamer, la stessa che secondo i medici ha condannato a morte la 18enne Eleonora Bottaro, che aveva rifiutato la chemioterapia.

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