Il progetto immobiliare che l'imprenditore Angelo Gilardoni vuole realizzare al Quartiere Maghetti di Lugano (vedi articoli suggeriti) ha trovato ora un imponente ostacolo sulla sua strada.

Si tratta dell'opposizione, di cui riferisce oggi La Regione, inoltrata dalla Fondazione Maghetti - proprietaria di metà del sedime - la quale contesta alcuni punti della domanda di costruzione presentata da Gilardoni.

L'imprenditore, ricordiamo, aveva acquistato dal Credit Suisse oltre 9'000 metri quadrati di spazi nel Quartiere Maghetti, per 60 milioni di franchi, con l'obiettivo di investire altri 25 milioni nella realizzazione di uffici e appartamenti di lusso.

Ma la Fondazione Maghetti contesta alcuni aspetti del progetto di Gilardoni, come ad esempio la sopraelevazione del comparto centrale, giudicata in contrasto con le norme di Piano regolatore della Città di Lugano, che non consentono di innalzare gli edifici del nucleo storico.

La sopraelevazione dovrà in ogni caso essere ancora approfondita dalle autorità comunali e cantonali. Intanto Gilardoni, sentito da La Regione, afferma che a suo dire il Piano regolatore consente l'innalzamento dell'edificio. "Non è che vogliamo fare qualcosa di irregolare" dichiara l'imprenditore.

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