
Un gruppetto di cinque o sei ragazzi hanno occupato una casa di Via Tesserete a Massagno. All'esterno dell'abitazione hanno esposto due striscioni che recitano: “Rilanciare le lotte sociali, ripopolare le case sfitte” e “Casa occupata casa liberata “. Sui muri della casa occupata sono pure opposti simboli dell'anarchia, oltre alla scritta "Fuori gli sbirri dalle città". La porta principale é stata bloccata da una catena. I ragazzi del Centro sociale il "Molino", presenti sul posto, negano di essere partecipi dell'occupazione. La polizia, allertata questa mattina intorno alle 11.00, ha lasciato via Tesserete intorno alle 14.00, in quanto la fiduciaria proprietaria dello stabile ha fatto sapere di non volere sporgere nessuna querela.Le autorità comunali hanno però intenzione di allertare i ragazzi sulla pericolosità dello stabile, in quanto vecchio e pericolante. Intanto nel pomeriggio è giunta una dichiarazione degli occupanti sulle ragioni della protesta. Questa volta non si chiede uno spazio da autogestire. I ragazzi, attraverso IndyMedia.org, hanno fatto sapere che con quest’azione rivendicano il diritto alla casa, contro le logiche di speculazione edilizia, sempre più presenti a Lugano come ovunque.
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