La base leghista domenica deciderà in assemblea se vorrà affidarsi a Daniele Piccaluga, affidandogli l'incarico di coordinatore. 37 anni, Piccaluga è granconsigliere e vicesindaco di Monteceneri. Il suo nome, selezionato dal gruppo di coordinamento istituito all'interno della Lega, è stato comunicato alla stampa tramite una nota a firma del coordinatore ad interim del movimento di via Monte Boglia, il consigliere di Stato Norman Gobbi. "Volevamo trovare una figura che potesse incarnare al meglio l'essere leghista", commenta Gobbi ai nostri microfoni.
"Meno istituzionale"
"L'essere leghista": già, ma cosa vuol dire? "Lo abbiamo chiesto agli stessi leghisti", risponde il direttore del Dipartimento delle istituzioni. "C'è l'aspetto popolare, il sapere ascoltare e parlare con la gente, il sapere lavorare all'interno di un gremio, ma anche l'essere empatico e simpatico. È un'umanità di cui ha bisogno questo cantone per essere più normale e meno istituzionale".
"Prototipo"
Prima di comunicare pubblicamente la scelta di Daniele Piccaluga, Gobbi spiega di "avere condiviso l'informazione all'interno" della Lega. "Gli echi sono stati positivi, ma c'è stata una certa sorpresa: in molti si aspettavano altri nomi. Abbiamo però capito che dovevamo trovare una figura nuova e giovane: Daniele Piccaluga era il candidato più giovane tra quelli presenti nella palette delle personalità possibili per questo ruolo. Alla fine abbiamo scelto lui perché incarna il leghista prototipo, positivamente rustico, ma anche in grado di sapere lavorare e parlare con gli altri".