I “mori” dipinti sfileranno alle Processioni di Mendrisio. La Fondazione che organizza l’evento - che si terrà giovedì 17 e venerdì 18 aprile 2025 - ha deciso, stando a quanto riferisce la Rsi, di non rinunciare all'usanza del “blackface”. L'anno scorso, lo ricordiamo, il comitato organizzatore delle Processioni aveva comunicato che i mori dipinti non avrebbero sfilato per le vie cittadine, salvo poi cambiare idea in seguito. Il maltempo aveva infine causato la cancellazione della manifestazione.
Una vicenda destinata a giungere a Strasburgo?
“Abbiamo sondato e testato il polso di tutti, abbiamo discusso con tutti e alla fine la decisione è stata di mantenere la tradizione. È la volontà della maggioranza. Siamo giunti alla conclusione che la tradizione va perpetuata così com’è”, ha dichiarato ai microfoni dell'emittente di Comano il presidente della Fondazione Gabriele Ponti. Tuttavia, l’Associazione delle persone afrodiscendenti residenti in Svizzera e in Europa afferma di non essere stata interpellata. Al momento non ha voluto commentare la vicenda, ma sarebbe pronta a dare battaglia legale alla Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo.