Paradiso
I richiedenti l'asilo minorenni pronti al trasloco, la loro nuova casa temporanea sarà l'Hotel Dischma
©Gabriele Putzu
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Redazione
2 ore fa
Le condizioni dello stabile di via Barzaghi 9, dove attualmente risiedono, "erano già precarie, ma sono peggiorate", hanno spiegato Cantone e Croce Rossa.

 Da domani i 90 richiedenti l'asilo minorenni ospiti del palazzo di via Barzaghi 9 a Paradiso verranno spostati a pochi metri di distanza, all'Hotel Dischma. Il motivo? "Le precarie condizioni dello stabile sono peggiorate", hanno spiegato questo pomeriggio Cantone e Croce Rossa. "Nell'ultimo rapporto trimestrale di monitoraggio sono emerse alcuni problemi strutturali che hanno portato i tecnici ad affermare che la struttura non potrà più essere utilizzata oltre il limite contrattuale, ovvero il 31.12.2024", ha detto a Ticinonews Renzo Zanini, capo ufficio dei richiedenti l’asilo e dei rifugiati, precisando che "per poterla utilizzare oltre quella data servirebbero importanti lavori".

"Cerchiamo di fare il meglio con quello che ci viene dato"

Da domani, come scritto, i richiedenti l'asilo alloggeranno in una nuova struttura, dove staranno fino al 31 gennaio 2025. Poi si vedrà, ma nel frattempo Cantone e Croce Rossa stanno già cercando una struttura definitiva. "È chiaro che avere una struttura in verticale non dà facilità al lavoro educativo", ha precisato Debora Banchini Fersini, direttrice della Croce Rossa Svizzera sezione Sottoceneri. "Cerchiamo di fare il meglio che possiamo con quello che ci viene dato, perché alla fine sono anni che diciamo che dobbiamo cercare una nuova struttura, ma ci sono sempre delle difficoltà che non ci permettono di aprire”, ha aggiunto.

Verso la demolizione dello stabile

 Nel frattempo il Municipio di Paradiso "ha già preparato un messaggio per il Consiglio comunale inerente la demolizione dello stabile", ha aggiunto il sindaco Ettore Vismara. "C'è la richiesta di un credito nel caso in cui l’urgenza richiedesse la demolizione, ma evidentemente è una struttura vecchia, e bisogna verificare se sono presenti materiali inquinanti. Per questo il progetto di demolizione richiederà qualche mese".