Ospite all'interno del Tg di TeleTicino, il ministro Christian Vitta ha commentato la recente polemica scatenata dal Blick, secondo cui il nostro Cantone è poco ospitale nei confronti dei turisti. 

“Il turismo ha di fronte importanti sfide. Il Blick è tagliente, lo sappiamo. Le critiche vanno però prese anche come spunti per fare autocritica. Critiche che tra l'altro provengono da un bacino importante per il turismo. Il turismo deve essere pronto a carpire le esigenze nuove.”

Il turismo è uno degli assi economici su cui puntare, a condizione di saper rispondere alle nuove esigenze del mercato. Questo in estrema sintesi il contenuto dello studio autonomo sull’economia del cantone, realizzato dal professor Baranzini. Come sarà dunque il futuro del settore?

“Il futuro è un futuro fatto di alberghi di lusso, senza però dimenticare la fascia media, penso anche all’agriturismo. Il turista ha un’ampia scelta, quindi nel Canton Ticino, sia nella fascia media che alta, dobbiamo riuscire a trovare qualcosa che gli altri non hanno.”

C’è poi il turismo degli acquisti, la cui importanza, è stato ribadito oggi durante i festeggiamenti per i 20 anni del FoxTown, non è da sottovalutare…

“Dalle analisi che sono state fatte, circa il 40% dei nostri ospiti, è legata al turismo dello shopping. Una realtà che va curata. Pensando al futuro, questo tipo di turista potrebbe aumentare grazie ad Alptransit. Se pensiamo che abbiamo nuove strutture che stanno aprendo o che stanno evolvendo (il LAC, i castelli di Bellinzona, ecc.), si può pensare di coniugarle con il turismo degli acquisti. L'obiettivo è far si che chi viene in Ticino per far shopping, vi resti anche per scoprire la nostra regione."

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