
Il nuovo Capo del Consolato del Giappone a Ginevra, Signor Hagino Akiyuki, è stato accolto oggi a Palazzo Civico da una delegazione del Municipio di Bellinzona per una visita di cortesia. Tra i temi affrontati durante l’incontro, i punti di convergenza tra le rispettive culture, l’amicizia tra i due popoli e la volontà di avvicinarsi ulteriormente. Il Sindaco Mario Branda – accompagnato dal Vicesindaco Fabio Käppeli e dal Direttore del Settore comunicazione Reto Malandrini – ha dialogato con il Capo del Consolato su vari temi culturali e d’attualità, soffermandosi dapprima sull’importanza dei beni Unesco, tracciando un parallelo tra la Fortezza di Bellinzona e quella giapponese di Himeji-jo, nella prefettura di Hyogo. Il Sindaco ha poi ricordato il marcato interesse degli Occidentali – specialmente i giovani – per la cultura moderna nipponica, ben rappresentato a Bellinzona dalla presenza di un oramai rinomato festival, il Japan Matsuri, che si tiene annualmente attirando migliaia di visitatori. E proprio domani, cogliendo l’occasione della visita che in questi giorni l’ha portato anche a Lugano, il Capo del Consolato incontrerà gli organizzatori del festival. Il Sindaco ha poi sottolineato le buone relazioni con il Camelia club, gruppo che promuove la cultura giapponese in Ticino e l’amicizia tra i due Paesi, citando la possibilità di promuovere un evento per commemorare nel 2025 gli 80 anni dei Bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.
Una visita al Cantone
Il Signor Hagino Akiyuki era accompagnato oggi da Mark Sato (Viceconsole) e da David Bouvier Tsugami (Incaricato degli affari culturali e delle relazioni pubbliche), giunti in Ticino per visitare un cantone, il nostro, che fa parte della circoscrizione del Consolato nipponico di Ginevra. Ha quindi colto l’occasione per visitare anche la capitale cantonale e per fare la conoscenza del suo Municipio. All’Esecutivo cittadino ha chiesto di sostenere i cittadini giapponesi qui residenti, qualora ne avessero la necessità. Infine, riallacciandosi ai temi storici, ha condiviso con il Sindaco l’importanza di apprendere dalle tragedie del passato e di promuovere la pace. L’incontro si è concluso con lo scambio di omaggi e la foto di rito.