Nell’autunno 2025 è prevista l’inaugurazione del nuovo Centro cantonale polivalente (CCP) nella zona Ala Munda, nel quartiere di Camorino. Un Centro che ospiterà principalmente migranti attribuiti al Canton Ticino da parte della Segreteria di stato della migrazione (SEM), oltre a rientrare nel dispositivo cantonale di protezione della popolazione. Durante la permanenza nel Centro, gli ospiti parteciperanno ad attività occupazionali, formative e integrative, in attesa che venga loro attribuito un appartamento sul territorio. Per garantire un'informazione puntuale e trasparente alla popolazione e a tutte le istituzioni, la direzione del CCP, assieme ai servizi competenti del DECS e il Municipio di Bellinzona, ha elaborato una strategia comunicativa. In questo contesto è avvenuto un primo incontro lunedì 24 febbraio. 

La Direzione del CCP ha incontrato ieri il Comitato dell’Associazione di quartiere di Camorino, presentando il progetto, insieme ai rappresentanti della Sezione delle scuole comunali del DECS e ai rappresentanti del Municipio. La direzione ha in particolare risposto alle puntuali domande poste dal Comitato, affrontando diversi temi: la tempistica di progetto, il modello di gestione, gli aspetti legati alla sicurezza, la scolarizzazione dei bambini presenti in struttura e la messa in sicurezza del percorso Centro – scuola. "L’interesse dimostrato e le discussioni costruttive suggeriscono che questa nuova realtà potrà integrarsi in modo ottimale nel tessuto del Bellinzonese e, in particolare, in quello di Camorino", fanno sapere oggi le autorità in una nota. Una serata pubblica, nel contesto della nuova strategia comunicativa, è inoltre prevista all'inizio di giugno, prima della conclusione dell'anno scolastico, aperta alla popolazione locale.