Il voto finale sul Preventivo 2025? Rimandato a domani. Sì, perché oggi i deputati dovevano, dopo tre giorni di dibattito, tre rapporti diversi e una settantina di emendamenti, avrebbero dovuto votare il rapporto di maggioranza firmato da Plr, Centro e Lega, e quindi a un deficit, aggiornato a questa sera con quanto votato in aula dai granconsiglieri, da 96.5 milioni. Ma così non è stato. Il motivo? Con 42 sì, 17 no e 19 astenuti, i deputati hanno votato la mozione d'ordine presentata da Boris Bignasca, capogruppo della Lega dei Ticinesi, che chiedeva di rimandare a domani il voto sul testo finale per "analizzare con calma le cifre aggiornata dalla Sezione delle finanze". Così anche Alessandra Gianella, capogruppo Plr, ha detto di "aver bisogno di riunire il gruppo per discutere", mentre per Maurizio Agustoni, capogruppo del Centro, i "suoi" erano pronti a votare, "ma è giusto dare tempo ai gruppi per approfondire il documento finanziario". Così ha preso parola Ivo Durisch, capogruppo Ps, che ha detto come "se tre gruppi hanno la maggioranza...va bene votare domani". Insomma, niente da fare neanche dopo tre giorni di lavori parlamentari, i conti dello Stato verranno votati domani dalle 13, quando riprenderà la sessione del Gran Consiglio.
Votata dai granconsiglieri una mozione d'ordine presentata da Boris Bignasca (Lega dei Ticinesi) che chiedeva di rimandare a domani il voto sui conti del Cantone.